Progetto triennale di ricerca e innovazione teatrale
con il contributo del Ministero per la Cultura
La crisi di questi anni ci ha obbligati a guardare a ciò che è veramente essenziale nella nostra Arte, con attenzione alla sostenibilità economica delle iniziative, ad una progettazione collettiva e con l'avallo di professionisti interni ed esterni, garanzia di eccellenza.
Per un lungo periodo siamo stati impossibilitati a svolgere la nostra peculiare funzione: l’incontro, in presenza, con le persone. Persone come soggetti ricchi di un’unicità insostituibile, portatori di una ricchezza di esperienze, emozioni, desideri incredibile che non si finisce mai di scoprire.
Il progetto RICONNESSIONI vuole rilanciare con maggior coraggio e consapevolezza la funzione che l’arte dell’attore può rivestire nella società.
RICONNESSIONI propone temi e pratiche coerenti all’Agenda 2030, invitando il primo mondo a ridimensionare la corsa al consumo di beni per sostituirla con lo stimolo alla creatività, alla pace, alla giustizia e alla realizzazione della persona attraverso una pratica consapevole dell’arte del teatro.
L’innovazione, secondo il progetto RICONNESSIONI, sta nella riscoperta delle radici del teatro, per riconnettere la sua funzione ad ogni contesto sociale.
La sperimentazione elaborata in lunghi anni di pratica ci spinge a sviluppare l’eccezionalità di questo incontro: degli attori con la propria vocazione, dello spettatore singolo con il gruppo del pubblico, del pubblico con gli attori, di tutti con qualcosa che si rivela.RICONNESSIONI si spinge oltre lo spettacolo per promuovere nuove modalità di approccio con lo spettatore, nuove competenze nel campo del linguaggio verbale, del corpo e dell’intuito.
Il concreto sviluppo di RICONNESSIONI si basa sul lavoro di tre formazioni:
Compagni di Viaggio, il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore e Onda Larsen
che, separatamente, ma in continua sinergia, sviluppano una relazione stabile in diversi territori.Il progetto, triennale, andrà a toccare tre temi che attengono allo sviluppo del “momento” teatrale
che le varie formazioni declineranno sotto la direzione/supervisione artistica di Domenico Castaldo:
PARODO
ANNO 2022
Il primo movimento del teatro: quando si entra in un teatro. Ciò che precede la rappresentazione, che la nutre, che la giustifica. La scelta del luogo.
Il primo movimento del teatro: quando si entra in un teatro. Ciò che precede la rappresentazione, che la nutre, che la giustifica. La scelta del luogo.
EPISODI
ANNO 2023
ESODO
ANNO 2024