ingresso libero
Mio cugino è una piacevole serata di intrattenimento all’interno della quale il pubblico è chiamato a diventare parte attiva, avendo la libertà di alzarsi e di servirsi da bere, di guardare il cellulare e perfino di arrivare a spettacolo già in corso, senza per questo avere la sensazione di essere in ritardo. A salire sul palco durante l’evento sono quattro persone diverse, con una storia bizzarra e stravagante per ciascuno, da rivelare al pubblico in soli sette minuti: racconti talmente incredibili e inverosimili da poter sembrare irreali. I bardi invitati sul palco non sono quasi mai attori; la performance, d’altronde, non è importante: lo è invece ciò che si racconta e, in primis, colui che racconta. Tra le quattro brevi narrazioni, una è inventata: è il pubblico, tramite una votazione, a dover indovinare quale. Ad accompagnare gli storytellers, accanto a Mauro Pescio, anche Stefano Malatesta, nome storico del blues romano.